Jessica Pegula
Jessica Pegula | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Jessica Pegula nel 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 170 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 70 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Jessica Pegula (Buffalo, 24 febbraio 1994) è una tennista statunitense.
In carriera ha vinto in singolare tre titoli WTA e ha raggiunto i quarti di finale almeno una volta in tutte e quattro le prove del Grande Slam. Il suo best ranking è la terza posizione, raggiunta il 24 ottobre 2022 e il 20 febbraio 2023. Mentre ha raggiunto la vetta della classifica mondiale di doppio l'11 settembre 2023.
In doppio si è aggiudicata quattro titoli WTA, tra cui due di categoria 1000 in coppia con Coco Gauff, con la quale ha raggiunto anche la finale di doppio al Roland Garros nel 2022.
Biografia
Suo padre è il noto uomo d'affari Terrence Pegula, mentre la madre Kim è una donna sudcoreana.
Carriera
Nel 2011 Jessica Pegula ha ottenuto una wildcard per poter partecipare all'US Open nel doppio femminile insieme alla connazionale Taylor Townsend. La coppia esce al terzo turno contro Vania King e Jaroslava Švedova.
Nel 2012 ha superato le qualificazioni al torneo di Indian Wells ma è stata eliminata al primo turno da Magdaléna Rybáriková in tre set.
2019: 1º titolo WTA e ingresso in top 60
Pegula inizia l'anno a Newport Beach, un torneo di categoria WTA 125K: dopo il bye all'esordio, raggiunge la finale senza perdere un set contro Kiick, Di Lorenzo, Peterson e Davis. Si arrende nell'ultimo atto a Bianca Andreescu (6-0 4-6 2-6). A febbraio, trova la finale nell'ITF di Midland, dove cede alla wild-card Caty McNally. In marzo, le viene offerta una wild-card per partecipare al Premier Mandatory di Indian Wells, al primo turno batte Zarina Diyas con un perentorio 6-1 6-1 mentre al secondo cede a Lesja Curenko in tre set (6-3 5-7 4-6). A Miami, supera le qualificazioni per poi arrendersi all'esordio a Johanna Konta, n°38 del mondo. Sulla terra, gioca bene nel Volvo Car Open, dove elimina Irina Khromacheva (1-6 7-6(4) 6-1) e Anastasija Sevastova, n°12 del ranking mondiale, con lo score di 6-4 6-2. Si arrende alla futura semifinalista Petra Martic in tre set. Il resto della stagione su terra non regala sussulti a Pegula, che raggiunge al massimo un secondo turno a Praga. Anche sull'erba non raccoglie grandi risultati, perdendo al primo turno a Eastbourne, Wimbledon e non passa le qualificazioni a Birmingham.
Pegula decide di andare poi a Washington per inaugurare lo swing sul cemento americano. Dopo aver disposto di Katerina Siniaková, testa di serie n°4, in due set, rimonta un parziale svantaggio alla giovane polacca Iga Świątek (5-7 6-4 6-1) per poi avere la meglio nei quarti di Lauren Davis, finalista qui nel 2016 (6-2 7-6(2)). In semifinale, si impone sulla qualificata Anna Kalinskaja per 6-3 3-6 6-1, approdando alla sua seconda finale in carriera in un torneo di categoria International. A differenza di quanto successo in Québec, questa volta l'americana riesce a portare a casa il titolo, battendo nettamente Camila Giorgi (6-2 6-2). Pegula vince così il primo titolo WTA della carriera, entrando anche tra le prime 60 del mondo (al n°56). Dopo questo successo non ha più risultati significativi, in quanto esce sempre al primo round di tutti i tornei che gioca nel resto della stagione.
Termina l'annata al n°76 del mondo.
2020: 3° finale WTA
Pegula inizia l'anno a Auckland: per la terza volta in carriera, arriva in una finale WTA in un International, battendo Bellis (6-0 6-4), Zidansek (6-2 6-3), Cornet (6-0 3-2 e ritiro) e la ex-numero 1 del mondo Caroline Wozniacki (3-6 6-4 6-0). In finale cede il passo alla connazionale Serena Williams, con il punteggio 3-6 4-6. Delude le aspettative a Melbourne, dove si arrende all'esordio a Taylor Townsend in due set. In seguito, raggiunge i quarti nei due WTA 125K di Newport Beach e Indian Wells.
Tra marzo e agosto, il circuito WTA è costretto a fermarsi per via della pandemia mondiale di COVID-19, che porta all'annullamento di tutti i tornei previsti in quei mesi (tra cui lo slam di Wimbledon) e al rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo al 2021.
Pegula riprende a giocare al Top Seed Open di Lexington, dove esce di scena al secondo turno contro Bellis (3-6 2-6). Gioca un grande torneo al Western & Southern Open, facente parte della categoria Premier 5, passa le qualificazioni battendo le due russe Gracheva e Samsonova; nel tabellone principale, si impone sulle connazionali Brady (7-6(5) 6-4) e Anisimova (7-5 6-2). Agli ottavi, estromette la 5° testa di serie Aryna Sabalenka, con il punteggio di 6-2 2-6 6-3, approdando ai primi quarti di finale in un torneo di questa caratura. Nella circostanza, cede nettamente ad Elise Mertens (1-6 3-6). In seguito, agli US Open raggiunge il terzo turno, con le vittorie in tre set su Bouzková e Flipkens; ai sedicesimi, viene eliminata da Petra Kvitová per 4-6 3-6. Chiude la stagione giocando il Roland Garros, straordinariamente recuperato in autunno, dove perde all'esordio con Sabalenka (3-6 1-6).
Termina l'anno al n°60 del ranking mondiale.
2021: primi quarti di finale in uno Slam, prima semifinale in un WTA 1000 e top 20
Inizia l'anno ad Abu Dhabi, dove è costretta ad arrendersi alla seconda testa di serie Elina Svitolina (4-6 3-6). Nello Yarra Valley Classic, centra la prima vittoria dell'anno su Mladenovic (6-4 6-1) e poi batte Mona Barthel (6-4 7-5); la sua avventura si ferma agli ottavi, eliminata da Sofia Kenin, n°4 del mondo, in tre set.
Agli Australian Open 2021, raggiunge i suoi primi quarti di finale in uno Slam, sconfiggendo Viktoryja Azaranka (7-5 6-4), Samantha Stosur (6-0 6-1), Kristina Mladenovic (6-2 6-1) e vendicandosi sulla n°5 del mondo Elina Svitolina (6-4 3-6 6-3). Tra le ultime otto, viene sconfitta dalla connazionale Jennifer Brady, che arriverà in finale. Grazie all'ottimo risultato, irrompe fra le prime 50 del mondo, posizionandosi al 44º posto in classifica. A marzo si presenta al WTA 500 di Doha, dove passa le qualificazioni con le tre vittorie su Gabriela Dabrowski, Anastasija Potapova e Misaki Doi. Nel tabellone principale, batte Wang Qiang per 6-3 6-1 e poi Jelena Ostapenko (6-2 7-5), approdando ai quarti, dove si scontra con la n°6 del mondo, Karolína Plíšková. Con una prestazione impeccabile, Pegula si impone per 6-3 6-1, centrando la prima semifinale in un WTA 500, nella quale cede a un'altra ceca, Petra Kvitová, con il punteggio di 4-6 4-6. A Dubai, l'americana vince nettamente i primi tre incontri giocati con Jaroslava Shvedova (6-2 6-1), Mladenovic (6-1 6-2) e ancora Plíšková (6-0 6-2). La sua avventura termina ai quarti, sconfitta da Elise Mertens in rimonta (7-5 5-7 0-6) e non sfruttando tre match-point nel secondo parziale. Segue quindi il Miami Open, dove elimina Storm Sanders per 6-3 6-4 e poi per la terza volta consecutiva Karolína Plíšková per 6-1 4-6 6-4. Negli ottavi, viene superata da Maria Sakkarī per 4-6 6-2 6(6)–7.
Successivamente, disputa il Mutua Madrid Open, eliminando Sorana Cîrstea ed usufruendo del ritiro di Viktoryja Azaranka. La sua corsa viene però interrotta dalla futura campionessa Aryna Sabalenka, che la sconfigge con un netto 1-6 2-6. Agli Internazionali d'Italia, estromette Dar'ja Kasatkina (7-5 6-3), la numero 2 del mondo Naomi Ōsaka (7–6(2) 6-2) ed Ekaterina Aleksandrova (6-2 6-4), salvo poi perdere contro Petra Martić (5-7 4-6).
Partecipa all'Open di Francia, dove al primo turno vince contro la cinese Zhu Lin per 6-4 4-6 6-4, e contro la ceca Tereza Martincová con un doppio 6-3 nel turno successivo. Viene battuta in seguito dalla connazionale Sofia Kenin per 6-4 1-6 4-6. Prende parte al German Open, dove usufruisce del ritiro di Hailey Baptiste sul 6-6 nel primo set ed elimina per la quarta volta di fila Karolína Plíšková. Nei quarti, cede ad Azarenka in tre set (2-6 7-5 4-6); a Bad Homburg, esce di scena contro la ceca Siniaková. A Wimbledon, per la prima volta in carriera, vince un incontro del tabellone principale contro Caroline Garcia (6-3 6-1), ma al secondo turno viene superata dalla wild-card russa Ljudmila Samsonova in tre set. Nel torneo olimpico di Tokyo, l'americana viene eliminata al primo turno dalla futura vincitrice Belinda Bencic con un doppio 3-6.
Successivamente, gioca al Canadian Open di Montréal, dove centra la prima semifinale in carriera in un WTA '1000', sconfiggendo, una dopo l'altra, Kontaveit (5-7 6-3 6-3), la testa di serie n°10 Pavljučenkova (1-6 6-3 6-2), la connazionale Collins (6-4 3-6 7-5) e la tunisina Jabeur (1-6 7-6(4) 6-0). Nel penultimo atto, cede alla futura trionfatrice Camila Giorgi, riuscendo però a essere l'unica nel corso del torneo a strapparle un set (3-6 6-3 1-6).
La settimana dopo, a Cincinnati, si vendica al primo turno di Giorgi, battuta per 6-2 6-2 e poi approfitta del walkover di Simona Halep per giungere agli ottavi di finale, dove si arrende a Karolína Plíšková per la prima volta in stagione (dopo quattro successi su di lei nel corso dell'anno). Agli US Open, dopo due comodi successi su Potapova (6-2 6-2) e Doi (6-3 6-2) viene nuovamente eliminata da Belinda Bencic, raccogliendo gli stessi game ottenuti alle olimpiadi (2-6 4-6). Figura però molto bene in doppio misto, dove, assieme al connazionale Austin Krajicek, raggiunge la sua prima semifinale di specialità in uno slam, sconfiggendo nei quarti i numeri 3 del seeding Guarachi/Skupski; nel penultimo atto, il duo americano cede alla coppia Krawczyk/Salisbury.
A Chicago viene battuta agli ottavi da Ons Jabeur per 6-1 2-6 3-6. A Indian Wells, dopo il bye al primo turno in quanto testa di serie n°19, elimina Sloane Stephens (6-2 6-3), Jasmine Paolini (6-4 6-1) e la n°6 del mondo Elina Svitolina, con un netto 6-1 6-1. L'americana si qualifica così per il suo secondo quarto di finale '1000' di stagione, dove la sua corsa verrà fermata dall'ex numero 1 del mondo Viktoryja Azaranka, per 6-4 6-2.
Termina l'anno al n°18 del mondo, suo miglior piazzamento.
2022: primo titolo in un '1000', quarti all'Australian Open, al Roland Garros e allo US Open e Top 5 in singolare; prima finale slam e Top 5 in doppio
Pegula comincia l'anno al Melbourne Summer Set II, perdendo subito da Irina-Camelia Begu (6(6)-7 3-6). A Sydney rimedia un'altra sconfitta all'esordio contro Caroline Garcia (4-6 6(3)-7). Si riprende agli Australian Open, dove difende i quarti raggiunti nel 2021: l'americana batte l'ucraina Anhelina Kalinina (4-6 7-6(1) 7-5) e dopo anche la connazionale Bernarda Pera (6-4 6-4). Al terzo turno, elimina la spagnola Párrizas Díaz per 7-6(3) 6-2, raggiungendo gli ottavi di finale dello slam oceanico per il secondo anno consecutivo. Qui affronta la greca Maria Sakkarī, testa di serie n°5, su cui si impone per 7-6(0) 6-3, riuscendo con successo a difendere i quarti di finale raggiunti lo scorso anno con l'ottava vittoria in carriera su una top-10. Tra le ultime otto, l'americana incontra la n°1 del mondo Ashleigh Barty che la travolge, lasciandole solo 2 giochi[1]. Grazie alla conferma del suo risultato del 2021 nello slam australiano, sale di 5 posizioni nella classifica WTA, assestandosi alla 16ª posizione, suo nuovo miglior piazzamento. A Dubai esordisce con un successo su Coco Gauff (6-4 6-4) per poi cedere nettamente a Ons Jabeur (3-6 1-6). A Doha supera in due parziali sia Siniaková (6-3 6-2) che Juvan (doppio 6-3) mentre, agli ottavi, si arrende a Maria Sakkarī (4-6 5-7). Dopo un secondo turno a Indian Wells, a Miami raggiunge gli ottavi di finale, battendo Stephens (6-1 6-4) e Rybakina (6-3 6-4) dopo il bye. Al quarto turno, approfitta del ritiro di Kalinina dopo aver vinto il primo set per 6-0. Ai quarti, Pegula usufruisce di un altro ritiro, quello della n°5 del seeding Paula Badosa, sul punteggio di 4-1 nel primo set[2]. Jessica diventa la prima americana dal 2018 a raggiungere la semifinale nel torneo di Miami. Nel penultimo atto, la tennista di Buffalo cede il passo alla prossima n°1 del mondo Iga Świątek, con lo score di 2-6 5-7[3]. Grazie alla sua seconda semifinale in un '1000', Pegula sale alla 13ª posizione del ranking mondiale. A Charleston, Pegula dà il via alla stagione su terra: dopo il bye (in quanto 6° testa di serie), batte Jasmine Paolini (6-2 6-1) per poi soccombere a Coco Vandeweghe in tre parziali. Al torneo di Madrid sconfigge, in ordine, Camila Giorgi (7-5 2-6 7-5), Kaia Kanepi (6-3 6-3), Bianca Andreescu (7-5 6-1) e Sara Sorribes Tormo (6-4 6-2), giungendo alla sua terza semifinale in un WTA 1000. Nel penultimo atto incontra Jill Teichmann: Jessica si impone in due parziali (6-3 6-4), cogliendo la sua 4° finale WTA, la prima dal 2020 e la più prestigiosa della carriera. Nella circostanza, l'americana viene sconfitta da Ons Jabeur con il rocambolesco punteggio di 5-7 6-0 2-6[4]; grazie al risultato, Pegula riesce comunque a garantirsi il best-ranking, salendo di tre posizioni nella classifica mondiale e piazzandosi all'11º posto. A Roma, Jessica esce di scena agli ottavi di finale, battuta da Aryna Sabalenka in due set. Chiude la parentesi sul rosso al Roland Garros, dove gareggia come 11° testa di serie: l'americana batte Wang Qiang (6-2 6-4), Anhelina Kalinina (6-1 5-7 6-4), la semifinalista uscente Tamara Zidanšek (6-1 7-6(2)) e Irina-Camelia Begu (4-6 6-2 6-3); approda così nei quarti di finale di un major per la terza volta in carriera, la prima lontana dall'Australia[5]. Tra le ultime otto, Jessica viene eliminata in due parziali dalla n°1 del mondo Iga Świątek, che poi vincerà il titolo. In seguito agli ottimi risultati, entra per la prima volta in carriera in Top 10, issandosi all'ottava posizione. A Wimbledon, perde dalla croata Martić al terzo turno. Sul cemento americano, dopo il secondo turno a Washington, prende parte al '1000' di Toronto: dopo il bye, supera la qualificata Muhammad (6-2 7-5) e poi la campionessa in carica Giorgi (3-6 6-0 7-5); nei quarti, elimina Putinceva con un doppio 6-4, centrando la quarta semifinale in carriera in un torneo di questo livello. Nella circostanza, cede il passo a Simona Halep. Dopo i quarti a Cincinnati (sconfitta da Garcia), partecipa allo US Open, dove è accreditata dell'ottava testa di serie: si impone su Golubic e Sasnovič in due set, approdando al terzo round, dove supera la qualificata Yue Yuan (6-2 6(6)-7 6-0). Agli ottavi, batte Petra Kvitová (6-3 6-2), conquistando il quarto di finale n°3 della stagione e il primo nello slam di casa. Nella circostanza, Pegula si arrende nuovamente alla n°1 del pianeta Iga Świątek, che poi vincerà il titolo[6]. Dopo la semifinale a San Diego (battuta ancora da Świątek), prende parte all'ultimo '1000' stagionale di Guadalajara. Dopo il bye, elimina a fatica la campionessa di Wimbledon Elena Rybakina (2-6 6-3 7-6(8)); successivamente, sconfigge due ex-top 10 come Andreescu (6-4 6-4) e Stephens (6-2 6-2), approdando alla quinta semifinale del 2022; nella circostanza, si impone su Azaranka in due parziali, qualificandosi alla sua sesta finale WTA in carriera; in quest'occasione, Pegula lascia 5 giochi alla greca Sakkarī (6-2 6-3), portandosi a casa il secondo titolo nel circuito maggiore, il primo dal 2019 e il più prestigioso.[7] Grazie al successo, si guadagna il suo best-ranking al n°3 del mondo. Dopo l'ottima annata, Jessica riesce a strappare il pass per le WTA Finals di Fort Worth, dove è inserita nel gruppo Nancy Richey: l'americana perde tutti i suoi match contro Jabeur, Sabalenka e Sakkarī, senza riuscire ad accedere alla semifinale. Termina la stagione al n°3 del mondo.
In doppio, Jessica riesce a vincere due titoli a inizio anno: il primo al Melbourne Summer Set II assieme ad Asia Muhammad, sconfiggendo le italiane Errani/Paolini in finale (6-3 6-1). Il secondo lo ottiene nel '1000' di Doha con Coco Gauff, vincendo, nell'ultimo atto, su Kudermetova/Mertens, con lo score di 3-6 7-5 [10-5]. Sempre con Gauff, Pegula raggiunge la sua prima finale in un torneo dello slam al Roland Garros: le due, tuttavia, non riescono a conquistare il titolo, perdendo nell'ultimo atto dalle francesi Garcia/Mladenovic in tre set.[8] A Washington, Pegula conquista il 4º titolo in carriera assieme all'australiana Routliffe. Con Gauff, Jessica vince un altro '1000' a Toronto, sconfiggendo Dabrowski/Olmos in finale. A Ottobre, le due vincono il primo titolo in suolo americano in quel di San Diego, portando a casa il terzo trofeo assieme. Chiude la stagione al n°6 del mondo, riuscendo a salire anche al terzo posto della classifica come best-ranking.
2023: quarti in Australia e a Wimbledon, finale alle WTA Finals e secondo titolo in un '1000'; titolo a Miami e n°1 del mondo in doppio
Singolare
Pegula inizia il 2023 alla United Cup, dove gioca per gli Stati Uniti: aiuta la sua nazionale a passare il girone C, vincendo il misto contro la Repubblica Ceca e singolare e misto contro la Germania. Nei quarti, Pegula vince il suo match contro la britannica Dart (6-2 6-0) e poi il terzo misto con Fritz, contribuendo al 4-1 finale contro la nazionale britannica. In semifinale, Pegula sconfigge a sorpresa la n°1 del mondo Iga Świątek con un duplice 6-2[9], tornando a battere la polacca dopo 4 anni e incassando il primo successo in carriera su una n°1 del mondo[9]. Alla fine, gli USA usciranno vincitori per 5-0 nella sfida contro la Polonia, con Jessica che rimane imbattuta nel misto con Taylor Fritz. Nell'ultimo atto della competizione, gli USA trovano l'Italia: Pegula vince il suo singolare contro Martina Trevisan (6-4 6-2)[10] e, alla fine, la nazionale statunitense riesce a chiudere in suo favore la sfida per 4-0, portando a casa la prima edizione della United Cup[11].
All'Australian Open, Jessica è la terza testa di serie: batte nettamente Jaqueline Cristian (6-0 6-1) e poi elimina Aljaksandra Sasnovič (6-2 7-6(5)). Al terzo turno, supera agevolmente Marta Kostjuk (6-0 6-2) mentre, agli ottavi, sconfigge la n°20 del seeding Barbora Krejčíková in due set, approdando ai quarti del primo slam annuale per la terza edizione consecutiva. Tuttavia, come nelle precedenti circostanze, non riesce a raggiungere la semifinale, perdendo il suo match tra le ultime otto contro Viktoryja Azaranka (4-6 1-6).[12]
A Doha, l'americana coglie la prima finale della stagione, imponendosi su Haddad Maia, Ostapenko e Sakkarī; nell'ultimo atto, Świątek vendica la sconfitta subita alla United Cup, prevalendo su Pegula per 6-3 6-0.[13] Nel '1000' di Dubai, dopo il bye, elimina in tre set la qualificata Tomova e poi Bogdan (6-4 6-3); dopo il walkover di Muchová nei quarti, approda in semifinale, dove si arrende alla futura campionessa Krejčíková per 0-6 al terzo.[14] A Indian Wells, Pegula esce di scena agli ottavi, battuta da Petra Kvitová al tie-break del terzo, non sfruttando quattro match point.[15] A Miami, dopo il bye, vince in due parziali su Sebov, Collins e Linette, raggiungendo i quarti, dove supera Potapova in rimonta, annullando anche due match point alla russa;[16] nella sua seconda semifinale consecutiva in Florida, l'americana cede il passo a Elena Rybakina.
Sulla terra, Pegula ottiene una semifinale a Charleston (persa da Bencic) e i quarti a Madrid, eliminata da Veronika Kudermetova. Delude le aspettative al Roland Garros, dove esce di scena al terzo round contro Elise Mertens (1-6 3-6).
Sull'erba, raggiunge i quarti a Eastbourne, dove si arrende alla compagna di doppio Coco Gauff. A Wimbledon, Jessica coglie i suoi primi quarti di finale nel torneo e riesce così a centrare i quarti in tutte le prove dello slam[17]; tra le ultime otto, l'americana viene sconfitta da Markéta Vondroušová, che poi vincerà il titolo, per 4-6 6-2 4-6, non sfruttando un vantaggio di 4-1 nel terzo parziale.[18]
Sul cemento americano, trova la quinta semifinale annuale a Washington, dove cede il passo a Sakkarī in tre set. Al Canada Open, dopo il bye, supera agevolmente Putinceva (6-4 6-4) e Paolini (6-4 6-0); nei quarti, batte Coco Gauff per 7-5 al terzo set, approdando in semifinale, dove ha la meglio sulla n°1 del mondo Iga Świątek, battuta per la seconda volta in stagione. Nella sua terza finale di livello '1000', Pegula lascia le briciole a Ljudmila Samsonova (6-1 6-0), portando a casa il terzo titolo in carriera, il secondo '1000' dopo quello di Guadalajara 2022.[19] Dopo il successo canadese, a Cincinnati esce di scena al terzo turno per mano di Marie Bouzková. Allo US Open, Pegula raggiunge gli ottavi di finale per la seconda volta in carriera, sconfiggendo Giorgi, Țig e Svitolina. Tuttavia, non riesce a replicare i quarti del 2022, venendo eliminata al quarto turno dalla connazionale Madison Keys (1-6 3-6).
Nella trasferta asiatica, raggiunge la settima semifinale annuale a Tokyo: nella circostanza, elimina la n°4 del seeding Sakkarī (6-2 6-3), apprdoando alla terza finale del 2023. Nell'ultimo atto, la tennista di Buffalo si arrende a Veronika Kudermetova con lo score di 5-7 1-6, non riuscendo a conquistare il primo '500' della carriera. Grazie al risultato, certifica la sua qualificazione alle WTA Finals per il secondo anno di fila.[20]
A Pechino, dopo il bye, rimonta Blinkova (6(2)-7 6-2 6-1) per poi cedere in due set a Jeļena Ostapenko. A Seul, l'americana coglie la finale da prima testa di serie: nell'ultimo atto, supera Yuan Yue con lo score di 6-2 6-3, conquistando il quarto titolo WTA, il secondo del 2023: mai ne aveva vinto più di uno in una singola stagione.
Come ultimo torneo annuale, disputa le WTA Finals di Cancún: inserita nel gruppo "Bacalar", l'americana ha la meglio nel primo match del girone su Elena Rybakina (7-5 6-2), ottenendo il suo primo successo in carriera in questo evento. Nel suo secondo incontro, batte la n°1 del mondo Aryna Sabalenka con lo score di 6-4 6-3, diventando la prima a garantirsi l'approdo alle semifinali.[21] Sconfiggendo la già eliminata Sakkarī per 6-3 6-2, Pegula chiude il suo girone al primo posto. In semifinale, vince il derby a stelle e strisce contro la compagna di doppio Coco Gauff (6-2 6-1), qualificandosi per la sua quinta e più prestigiosa finale della stagione. Jessica è la prima americana a raggiungere l'ultimo atto delle Finals dal 2018, quando vi riuscì Sloane Stephens. Nel match valevole per il titolo, viene travolta da Iga Świątek, che le infligge il punteggio più netto della storia dell'evento in una finale, lasciandole soltanto un game (1-6 0-6).[22]
Termina la stagione al n°5 del mondo.
Doppio
In doppio, assieme alla connazionale Gauff, vince il '500' di Doha e il '1000' di Miami. Le due colgono anche altre due finali a livello '1000' in quel di Roma e Madrid: in entrambi i casi, non riescono a portare a casa il trofeo. Negli slam, le due raggiungono le semifinali sia all'Australian Open (battute da Aoyama/Shibahara) che al Roland Garros (sconfitte da Townsend/Fernandez). A Wimbledon, si fermano al terzo turno mentre allo US Open vengono eliminate ai quarti da Hsieh/Wang. Grazie agli ottimi risultati colti nell'annata e all'uscita di scena di Hsieh nella semifinale dello US Open, l'11 settembre Pegula riesce assieme a Gauff a raggiungere il n°1 del mondo.
Per il secondo anno di fila, Gauff e Pegula si qualificano per le WTA Finals tenute a Cancún: nel loro primo match, si arrendono alle campionesse dello US Open Routliffe/Dabrowski. Anche nel loro secondo match non riescono a uscire vincitrici, cedendo alle trionfatrici dell'Australian Open Siniaková/Krejčíková al super-tiebreak. Nel terzo incontro, vengono sconfitte anche da Siegemund/Zvonarëva, chiudendo il girone all'ultimo posto con zero punti, come successo nel 2022.
Pegula termina il 2023 al terzo posto nel ranking, la migliore posizione in chiusura di anno della carriera.
Doppio misto
Allo US Open, da 1° testa di serie assieme al connazionale Austin Krajicek, raggiunge la sua prima finale slam nella specialità: nella circostanza, la coppia americana cede il passo a Danilina/Heliövaara in due set.
2024
Singolare
Pegula prende parte alla United Cup, dove il team USA è campione in carica: nel primo tie con il Regno Unito, perde il singolare contro Katie Boulter, rimediando però con la vittoria decisivanel misto assieme a Fritz. Nella sfida con l'Australia, Jessica batte Ajla Tomljanović in due parziali; tuttavia, nel doppio decisivo, Pegula/Ram si arrendono a Ebden/Hunter. A causa della peggiore differenza a livello di set vinti/persi, la squadra americana chiude il girone al secondo posto dietro gli australiani, venendo così eliminata dalla competizione.
Ad Adelaide, Pegula si spinge fino alla semifinale, nella quale decide di non scendere in campo per un problema gastrointestinale.[23] All'Australian Open, dopo un comodo successo sulla qualificata Marino (6-2 6-4), viene sorpresa dalla francese Burel, che si impone per 6-4 6-2 su Jessica.
Torna in campo nel '500' di San Diego, dove raggiunge la seconda semifinale annuale battendo Niemeier e Blinkova dopo il bye. Nel match valevole per la finale, viene sconfitta contro pronostico da Marta Kostjuk, con lo score di 6(4)-7 1-6. A Indian Wells, dopo il bye, viene fermata da Anna Blinkova in tre set. A Miami difende la semifinale del 2023: giunge ai quarti senza cedere set contro Zhu, Fernandez e la connazionale Navarro; tra le ultime otto, soccombe ad Ekaterina Aleksandrova.
Sulla terra, prende parte al torneo casalingo di Charleston: accreditata della testa di serie n°1, elimina Linette in due set e poi sia Anisimova che Azaranka al tie-break del terzo; in semifinale, soccombe a Dar'ja Kasatkina, nuovamente al tie-break del set decisivo. Partecipa poi alle qualificazioni per la fase finale della Billie Jean King Cup a Orlando: contribuisce al 4-0 finale sul Belgio con i suoi successi su Costoulas e Vandewinkel. A causa di un infortunio alla schiena, Pegula salta tutti gli appuntamenti più importanti su terra (Stoccarda, Madrid, Roma e Roland Garros), programmando il suo rientro per la parte di stagione dedicata all'erba.[24]
Vita privata
Dal 2021 è sposata con Taylor Gahagen.
Statistiche WTA
Singolare
Vittorie (4)
Legenda | |
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Grande Slam (0) | |
Ori Olimpici (0) | |
WTA Finals (0) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (2) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (0) |
International (1) | WTA 250 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 4 agosto 2019 | Citi Open, Washington | Cemento | Camila Giorgi | 6-2, 6-2 |
2. | 23 ottobre 2022 | Guadalajara Open Akron, Guadalajara | Cemento | Maria Sakkarī | 6-2, 6-3 |
3. | 13 agosto 2023 | National Bank Open, Montréal | Cemento | Ljudmila Samsonova | 6-1, 6-0 |
4. | 15 ottobre 2023 | Hana Bank Korea Open, Seul | Cemento | Yuan Yue | 6-2, 6-3 |
Sconfitte (6)
Legenda | |
---|---|
Grande Slam (0) | |
Argenti Olimpici (0) | |
WTA Finals (1) | |
WTA Elite Trophy (0) | |
Dal 2009 al 2020 | Dal 2021 |
Premier Mandatory (0) | WTA 1000 (1) |
Premier 5 (0) | |
Premier (0) | WTA 500 (2) |
International (2) | WTA 250 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria in finale | Punteggio |
1. | 16 settembre 2018 | Coupe Banque Nationale, Québec | Sintetico (i) | Pauline Parmentier | 5-7, 2-6 |
2. | 12 gennaio 2020 | ASB Classic, Auckland | Cemento | Serena Williams | 3-6, 4-6 |
3. | 7 maggio 2022 | Mutua Madrid Open, Madrid | Terra rossa | Ons Jabeur | 5-7, 6-0, 2-6 |
4. | 18 febbraio 2023 | Qatar TotalEnergies Open, Doha | Cemento | Iga Świątek | 3-6, 0-6 |
5. | 1º ottobre 2023 | Toray Pan Pacific Open, Tokyo | Cemento | Veronika Kudermetova | 5-7, 1-6 |
6. | 6 novembre 2023 | WTA Finals, Cancún | Cemento | Iga Świątek | 1-6, 0-6 |
Doppio
Vittorie (7)
Legenda |
---|
Grande Slam (0) |
Ori Olimpici (0) |
WTA Finals (0) |
WTA Elite Trophy (0) |
Dal 2021 |
WTA 1000 (3) |
WTA 500 (2) |
WTA 250 (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 9 gennaio 2022 | Melbourne Summer Set, Melbourne | Cemento | Asia Muhammad | Sara Errani Jasmine Paolini | 6-3, 6-1 |
2. | 25 febbraio 2022 | Qatar TotalEnergies Open, Doha | Cemento | Coco Gauff | Veronika Kudermetova Elise Mertens | 3-6, 7-5, [10-5] |
3. | 6 agosto 2022 | Citi Open, Washington | Cemento | Erin Routliffe | Anna Kalinskaja Caty McNally | 6-3, 5-7, [12-10] |
4. | 14 agosto 2022 | National Bank Open, Toronto | Cemento | Coco Gauff | Nicole Melichar-Martinez Ellen Perez | 6–4, 6(5)–7, [10–5] |
5. | 16 ottobre 2022 | San Diego Open, San Diego | Cemento | Coco Gauff | Gabriela Dabrowski Giuliana Olmos | 1-6, 7-5, [10-4] |
6. | 17 febbraio 2023 | Qatar TotalEnergies Open, Doha (2) | Cemento | Coco Gauff | Ljudmyla Kičenok Jeļena Ostapenko | 6-4, 2-6, [10-7] |
7. | 2 aprile 2023 | Miami Open, Miami Gardens | Cemento | Coco Gauff | Leylah Fernandez Taylor Townsend | 7-6(6), 6-2 |
Sconfitte (4)
Legenda |
---|
Grande Slam (1) |
Argenti Olimpici (0) |
WTA Finals (0) |
WTA Elite Trophy (0) |
Dal 2021 |
WTA 1000 (2) |
WTA 500 (1) |
WTA 250 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 5 giugno 2022 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | Coco Gauff | Caroline Garcia Kristina Mladenovic | 6-2, 3-6, 2–6 |
2. | 7 maggio 2023 | Mutua Madrid Open, Madrid | Terra rossa | Coco Gauff | Viktoryja Azaranka Beatriz Haddad Maia | 1-6, 4-6 |
3. | 20 maggio 2023 | Internazionali BNL d'Italia, Roma | Terra rossa | Coco Gauff | Storm Hunter Elise Mertens | 4-6, 4-6 |
4. | 3 marzo 2024 | Cymbiotika San Diego Open, San Diego | Cemento | Desirae Krawczyk | Nicole Melichar-Martinez Ellen Perez | 1-6, 2-6 |
Doppio misto
Sconfitte (1)
Legenda |
---|
Australian Open (0) |
Open di Francia (0) |
Torneo di Wimbledon (0) |
US Open (1) |
Argenti Olimpici (0) |
N. | Anno | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 9 settembre 2023 | US Open, New York | Cemento | Austin Krajicek | Anna Danilina Harri Heliövaara | 3-6, 4-6 |
Circuito WTA 125
Singolare
Sconfitte (1)
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria | Risultato |
1. | 27 gennaio 2019 | Oracle Challenger Series - Newport Beach, Newport Beach | Cemento | Bianca Andreescu | 6-0, 4-6, 2-6 |
Doppio
Vittorie (1)
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 17 novembre 2018 | Oracle Challenger Series - Houston, Houston | Cemento | Maegan Manasse | Desirae Krawczyk Giuliana Olmos | 1-6, 6-4, [10-8] |
Sconfitte (1)
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 7 marzo 2020 | Oracle Challenger Series - Indian Wells, Indian Wells | Cemento | Caty McNally | Asia Muhammad Taylor Townsend | 4-6, 4-6 |
Statistiche ITF
Singolare
Sconfitte (6)
Torneo $100.000 (2) |
Torneo $80.000 (0) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (1) |
Torneo $50.000 (1) |
Torneo $25.000 (1) |
Torneo $15.000 (1) |
Torneo $10.000 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversaria | Punteggio |
1. | 23 gennaio 2011 | Ace Sports Group Tennis Classic, Lutz | Terra verde | Laura Siegemund | 7-6(4), 1-6, 2-6 |
2. | 3 giugno 2012 | FSP Gold River Women's Challenger, Sacramento | Cemento | Maria Sanchez | 6-4, 3-6, 1-6 |
3. | 5 agosto 2012 | Vancouver Open, Vancouver | Cemento | Mallory Burdette | 3-6, 0-6 |
4. | 18 marzo 2018 | SGI Women's Event, Tampa | Terra verde | Katerina Stewart | 2-6, 3-6 |
5. | 16 luglio 2018 | Tennis Championships of Honolulu, Honolulu | Cemento | Nao Hibino | 0-6, 2-6 |
6. | 3 febbraio 2019 | Dow Corning Tennis Classic, Midland | Cemento (i) | Caty McNally | 2-6, 4-6 |
Doppio
Vittorie (7)
Torneo $100.000 (0) |
Torneo $80.000 (2) |
Torneo $75.000 (0) |
Torneo $60.000 (1) |
Torneo $50.000 (3) |
Torneo $25.000 (1) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagna | Avversarie in finale | Punteggio |
1. | 30 ottobre 2011 | National Bank Challenger Saguenay, Saguenay | Cemento | Tímea Babos | Gabriela Dabrowski Marie-Ève Pelletier | 6-4, 6-3 |
2. | 22 aprile 2012 | Dothan Pro Tennis Classic, Dothan | Terra verde | Eugenie Bouchard | Sharon Fichman Marie-Ève Pelletier | 6-4, 4-6, [10-5] |
3. | 6 maggio 2012 | Kangaroo Cup, Gifu | Cemento | Zheng Saisai | Chan Chin-wei Hsu Wen-hsin | 6-4, 3-6, [10-4] |
4. | 15 ottobre 2017 | Palmetto PRO Open, Sumter | Sintetico | Taylor Townsend | Alexandra Mueller Caitlin Whoriskey | 4-6, 7-5, [10-5] |
5. | 4 novembre 2017 | RBC Pro Challenge, Tyler | Cemento | Taylor Townsend | Jamie Loeb Rebecca Peterson | 6-4, 6-1 |
6. | 15 luglio 2018 | Tennis Championships of Honolulu, Honolulu | Cemento | Misaki Doi | Tayler Johnson Ashley Lahey | 7-6(4), 6-3 |
7. | 28 ottobre 2018 | Tennis Classic of Macon, Macon | Cemento | Caty McNally | Anna Danilina Ingrid Neel | 6-1, 5-7, [11-9] |
Sconfitte (10)
Torneo $100.000 (1) |
Torneo $80.000 (1) |
Torneo $75.000 (1) |
Torneo $60.000 (1) |
Torneo $50.000 (4) |
Torneo $25.000 (2) |
Torneo $15.000 (0) |
Torneo $10.000 (0) |
Competizioni a squadre
Vittorie (1)
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagni | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 8 gennaio 2023 | United Cup, Sydney | Cemento | Madison Keys Alycia Parks Desirae Krawczyk Taylor Fritz Frances Tiafoe Denis Kudla Hunter Reese | Martina Trevisan Lucia Bronzetti Camilla Rosatello Matteo Berrettini Lorenzo Musetti Andrea Vavassori Marco Bortolotti | 4-0 |
Vittorie contro giocatrici top 10
Stagione | 2021 | 2022 | 2023 | Totale |
---|---|---|---|---|
Vittorie | 7 | 3 | 9 | 19 |
# | Giocatrice | Ranking | Evento | Superficie | Turno | Punteggio | Rank. JPR |
---|---|---|---|---|---|---|---|
2021 | |||||||
1. | Elina Svitolina (1) | 5 | Australian Open, Melbourne | Cemento | 4T | 6–4, 3–6, 6–3 | 61 |
2. | Karolína Plíšková (1) | 6 | Qatar Total Open, Doha | Cemento | QF | 6–3, 6–1 | 44 |
3. | Karolína Plíšková (2) | 6 | Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai | Cemento | 3T | 6–0, 6–2 | 36 |
4. | Karolína Plíšková (3) | 6 | Miami Open, Miami | Cemento | 3T | 6–1, 4–6, 6–4 | 33 |
5. | Naomi Ōsaka | 2 | Internazionali BNL d'Italia, Roma | Terra rossa | 2T | 7–6(2), 6–2 | 31 |
6. | Karolína Plíšková (4) | 10 | Bett1 Open, Berlino | Erba | 2T | 7–5, 6–2 | 26 |
7. | Elina Svitolina (2) | 7 | BNP Paribas Open, Indian Wells | Cemento | 4T | 6–1, 6–1 | 24 |
2022 | |||||||
8. | Maria Sakkarī (1) | 8 | Australian Open, Melbourne | Cemento | 4T | 7–6(0), 6–3 | 21 |
9. | Paula Badosa | 6 | Miami Open, Miami | Cemento | QF | 4–1, rit. | 21 |
10. | Maria Sakkarī (2) | 6 | Guadalajara Open WTA, Guadalajara | Cemento | F | 6–2, 6–3 | 5 |
2023 | |||||||
11. | Iga Świątek (1) | 1 | United Cup, Sydney | Cemento | SF | 6–2, 6–2 | 3 |
12. | Maria Sakkarī (3) | 7 | Qatar TotalEnergies Open, Doha | Cemento | SF | 6–2, 4-6, 6-1 | 4 |
13. | Coco Gauff (1) | 7 | National Bank Open, Montréal | Cemento | QF | 6–2, 5–7, 7–5 | 4 |
14. | Iga Świątek (2) | 1 | National Bank Open, Montréal | Cemento | SF | 6–2, 6(4)–7, 6–4 | 4 |
15. | Maria Sakkarī (4) | 6 | Toray Pan Pacific Open, Tokyo | Cemento | SF | 6–2, 6-3 | 4 |
16. | Elena Rybakina | 4 | WTA Finals, Cancún | Cemento | RR | 7-5, 6-2 | 5 |
17. | Aryna Sabalenka | 1 | WTA Finals, Cancún | Cemento | RR | 6-4, 6-3 | 5 |
18. | Maria Sakkarī (5) | 9 | WTA Finals, Cancún | Cemento | RR | 6-3, 6-2 | 5 |
19. | Coco Gauff (2) | 3 | WTA Finals, Cancún | Cemento | SF | 6-2, 6-1 | 5 |
Note
- ^ Andrea Ziglio, Australian Open 2022: Ashleigh Barty demolisce Pegula ed accede alle semifinali, su OA Sport, 25 gennaio 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Tommaso Mangiapane, WTA Miami: Badosa si ritira dopo cinque game, in semifinale ci va Pegula, su Ubitennis, 30 marzo 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Gianluca Sartori, WTA Miami, inarrestabile Swiatek: supera Pegula in due set, è finale con Osaka, su Ubitennis, 1º aprile 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Davide Triolo, Wta 1000 Madrid 2022, Jabeur batte Pegula in finale e trionfa: secondo titolo in carriera, su SportFace, 7 maggio 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Giovanni Pelazzo, Roland Garros: Kudermetova e Pegula vanno ai quarti, eliminate Keys e Begu, su Ubitennis, 30 maggio 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Giovanni Pelazzo, US Open: Swiatek e Pegula a tratti irriconoscibili, ma la polacca agguanta la semifinale, su Ubitennis, 8 settembre 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Giovanni Pelazzo, WTA Guadalajara: Pegula domina Sakkari, primo titolo 1000 e best ranking, su Ubitennis, 23 ottobre 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ https://www.facebook.com/profile.php?id=100004190715588&ref=bookmarks, Roland Garros, secondo titolo a Parigi per Garcia e Mladenovic nel doppio femminile, su Ubitennis, 5 giugno 2022. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ a b Vanni Gibertini, United Cup: USA-Polonia 2-0. Pegula maltratta Swiatek, Tiafoe passeggia. USA a un passo dalla finale, su Ubitennis, 6 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Giulio Vitali, United Cup: Italia-USA 0-2. Pegula troppo forte per Trevisan, Musetti costretto al ritiro contro Tiafoe. Tutto nelle mani di Berrettini, su Ubitennis, 8 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Sky Sport, Il risultato della finale di United Cup tra Italia e Stati Uniti, su sport.sky.it, 8 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Andrea Mastronuzzi, Australian Open, Pegula si blocca ancora ai quarti: Azarenka torna in semifinale a Melbourne dopo 10 anni [VIDEO], su Ubitennis, 24 gennaio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Andrea Mastronuzzi, WTA Doha, Swiatek è di nuovo lei: domina anche Pegula e trionfa in Qatar, su Ubitennis, 18 febbraio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ WTA Dubai: Swiatek, sarà rivincita in finale contro Krejcikova. Battute Gauff e Pegula • Ok Tennis, su Ok Tennis, 24 febbraio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ WTA Indian Wells, eterna Kvitova: 4 match point cancellati a Pegula, prima volta ai quarti • Ok Tennis, su Ok Tennis, 15 marzo 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ WTA Miami, Pegula: 2 match point salvati a Potapova, in semifinale sfida Rybakina. Trevisan ufficiale top-20 • Ok Tennis, su Ok Tennis, 29 marzo 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Cipriano Colonna, Wimbledon: Pegula centra i quarti in tutti gli Slam. Prossima avversaria Vondrousova, su Ubitennis, 9 luglio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Paolo Pinto, Wimbledon: Vondrousova in semifinale, maledizione Slam per Pegula, su Ubitennis, 11 luglio 2023. URL consultato il 16 luglio 2023.
- ^ Danilo Gori, WTA Montreal: Pegula lascia solo un game a una avvilita Samsonova, secondo Master 1000 per l’americana, su Ubitennis, 13 agosto 2023. URL consultato il 23 agosto 2023.
- ^ (EN) Pegula and doubles team of Hunter & Mertens qualify for WTA Finals, su Women's Tennis Association. URL consultato il 3 ottobre 2023.
- ^ Giuseppe Di Paola, WTA Finals: Pegula batte Sabalenka e va in semifinale. Eliminata Sakkari, su Ubitennis, 1º novembre 2023. URL consultato il 2 novembre 2023.
- ^ Vanni Gibertini, WTA Finals: è Swiatek la “maestra” del 2023, nella finale Pegula vince solo un game!, su Ubitennis, 7 novembre 2023. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ Cipriano Colonna, WTA Adelaide: Ostapenko elimina Alexandrova e trova Kasatkina in finale, Pegula si ritira, su Ubitennis, 12 gennaio 2024. URL consultato il 18 gennaio 2024.
- ^ Cipriano Colonna, Roland Garros, confermato il forfait di Pegula: “Un’altra settimana di allenamenti e sarei stata a Parigi”, su Ubitennis, 23 maggio 2024. URL consultato il 3 giugno 2024.
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V · D · M | |
---|---|
1ª Iga Świątek (11 695) · 2ª Coco Gauff (7 988) · 3ª Aryna Sabalenka (7 788) · 4ª Elena Rybakina (5 973) · 5ª Jessica Pegula (4 625) · 6ª Markéta Vondroušová (4 503) · 7ª Jasmine Paolini (4 068) · 8ª Qinwen Zheng (4 005) · 9ª Maria Sakkarī (3 980) · 10ª Ons Jabeur (3 748) |
V · D · M | ||
---|---|---|
1ª C. Gauff (3) · 2ª J. Pegula (5) · 3ª D. Collins (15) · 4ª M. Keys (16) · 5ª E. Navarro (22) · 6ª S. Stephens (35) · 7ª C. Dolehide (54) · 8ª S. Kenin (58) · 9ª T. Townsend (59) · 10ª A. Krueger (66) |